Miam-O-Fruit è una ricetta presa dal libro "Il metodo di France Guillain", da me sperimentata nelle varie stagioni con frutti diversi. E' ottimo per la colazione o per le merende dei ragazzi. Si può utilizzare con la frutta a pezzi masticando bene e lentamente oppure nella versione frullato (con l'aggiunta di un po di latte di cereali e melassa).
Personalmente ho fatto un aggiunta di mezzo cucchiaino di curcuma per le sue molteplici proprietà di antiossidanti, antinfiammatorie e perché in associazione alla frutta ha un ottimo gusto.
PREPARAZIONE: Schiacciate mezza banana con la forchetta fino a farne una poltiglia liquida e cambi leggermente colore. Deve ossidarsi un po' per passare dallo stato di amido a quello di proteine vegetali, divenendo così più digeribile.
La banana è un frutto ricco di proteine vegetali che permette di mantenere in emulsioni l'olio fino all'intestino; fornisce una gran quantità di serotonina. In questa maniera risulta più digeribile. L'ideale è fare questa operazione 10 - 15 minuti prima per permettere l'ossidazione.
A questo punto emulsionatela con due cucchiai di olio crudo e biologico, uno di lino e uno di sesamo (l'olio di lino si conserva poco ed è da conservare in frigo). Aggiungete un cucchiaio di succo di limone spremuto al momento e i pezzi di almeno 3 frutti diversi, fra cui mezza mela. Infine, mettete tre cucchiai di semi oleosi interi o macinati*.
Secondo le stagioni, potete mettere mele, pere, kiwi, fragole, lamponi, ciliegie, albicocche, pesche, prugne, uva, cachi, papaia, mango, ananas ecc. Una vaschetta di fragole può bastare per tutta la settimana, utilizzandone due al giorno. L’importante è la varietà.
Niente frutta secca come fichi, uvetta , albicocche, mango , ananas e mele disidratati , neppure messi in ammollo , solo frutta fresca.
Niente frutta a digestione rapida, che si mangia da sola, come pompelmo, arancia , mandarino, anguria e melone. Niente frutta congelata, sciroppata, o in conserva.
Si può accompagnare la preparazione con una tazza di tè verde o con una tisana, senza zucchero né latte.
Se mangiate il Miam-Ô-Fruit non dovete mangiare nient'altro. Secondo France Guillain, bisogna accettare l’idea che il frutto non è «una cosetta» non nutriente che si mangia per non ingrassare o una sorta di leccornia che non alimenta l’organismo. Questa preparazione con olio e semi oleosi è così perfetta per nutrire le membrane cellulari che è in grado di inibire l’appetito per ore. E' un cibo così leggero da digerire che, non avendo più nello stomaco il peso dei cornetti e del caffelatte, avete l’impressione di avere il ventre vuoto, e la paura che manchi qualcosa vi spinge verso farinacei che vi sembrano più consistenti. L’esperienza dimostra che anche chi lavora duramente resiste almeno quattro ore, e spesso anche di più, senza avere fame dopo avere assunto questa preparazione al mattino.
* nel mix di frutta secca potete mettere a piacere noci, nocciole,mandorle, semi di girasole e non dovrebbero mai mancare semi di zucca, lino e sesamo.
i semi di lino e sesamo è meglio tritarli finemente aiutandosi con un macinino da caffè.
Io per praticità trito prima i semi di lino e sesamo poi nel tritatutto aggiungo gli altri semi per una quantità che mi basta per 4-5 giorni. Il preparato è poi da tenere in frigo e si può utlizzare anche per condire le insalate.
I semi non vanno messi in ammollo nè tostati nè salati.
Allego il PDF con un estratto dal libro edito da Macro librarsi